0111 edizioni

Ieri ho ricevuto la proposta di pubblicazione della 0111 ma ho rifiutato perché non mi soddisfaceva

Perché non si può pagare il lavoro di una persona con libri omaggio fino alle 200 copie vendute. Tra l'altro l'editrice, con un tono molto ironico e dopo il mio rifiuto, mi ha augurato di trovare un editore che mi desse "una valida prospettiva di ricchezza". Magari pensava che io fossi una di quelle scrittrici che pensano di diventare Dan Brown in gonnella. Niente di più sbagliato. A me, e chi mi conosce bene lo sà, di diventare ricca con i miei romanzi, non importa una cippa lippa. Il lavoro altrui si paga con i soldi, anche solo un centesimo, e non con libri omaggio o quant'altro. Dove siamo? Nel medioevo quando esisteva il baratto? La Siae, un musicista, lo paga in dindi non con i dischi.
Per il resto ci sono state clausole che non mi convincevano e siccome la mia prima esperienza editoriale è stata negativa, non ho voluto fare il bis. Pertanto, nell'incertezza, ho rifiutato
Tra l'altro, alla luce del mio rifiuto, sono stata accusata di aver fatto perdere tempo e denaro alla casa editrice perchè coloro che hanno valutato il romanzo sono stati pagati dalla stessa. Questo mi ha fatto leggermente "alterare" perchè è il loro lavoro e non puoi rinfacciarlo all'autore.
So che molte di voi ci si sono trovate bene e ora me ne direte di tutti i colori, ma io ormai ci vado con i piedi di piombo.

Grazie
Solo che il mio non c'è
Visto che l'ho spedito prima del più vecchio in elenco, devo sperare che sia in fase di valutazione a questo punto

Ma se l'hanno già letto non dovrebbero avergli mandato una risposta? Ad una mia amica glielo avevano fatto sapere che non l'avevano scelta per la collana selezione, ma poteva pubblicare lo stesso con loro nell'altra modalità...